mercoledì 4 luglio 2018

Mathijs Adriaan Heyligers, liutaio dall'Olanda a Cremona

Olandese di nascita, dove studia e si diploma al Liceo Scientifico, Mathijs Adriaan Heyligers nel 1975 decide di dare risposta agli impulsi della sua passione per la musica e si trasferisce in Italia, a Cremona.
Qui, sotto la guida del Maestro Giorgio Cè, inizia gli studi presso la Scuola Internazionale di Liuteria che proseguiranno, dal 1977, nella Scuola di Liuteria di Parma con i Maestri Renato Scrollavezza e Pietro Sgarabotto, dove si diploma nel 1980.
In quegli anni conoscerà Satu Jalas, violinista finlandese, nipote di Jean Sibelius, e sotto la sua guida seguirà il corso di violino al Conservatorio "A. Boito" di Parma.
La grande volontà di vivere pienamente l'arte liutaria lo porterà a perfezionarsi anche nel restauro, con i maestri Gimpel Solomon e Bruce Carlson.
L'acquisita conoscenza tecnica e pratica degli strumenti ad arco gli permetterà di interpretare al meglio le esigenze dei suoi clienti.
Gli strumenti firmati Mathijs Adriaan Heyligers vengono realizzati su specifica ordinazione, e sono prodotti sullo stile dei più importanti Maestri liutai del passato, con l'utilizzo delle antiche tecniche della tradizionale Liuteria Classica Cremonese.
Suonati dai più importanti concertisti in ogni parte del mondo, come Itzak Perlman, Ruggiero Ricci e Shlomo Mintz che hanno riconosciuto la qualità dei suoi strumenti, gli stessi vengono regolarmente utilizzati per la registrazione di prestigiose incisioni discografiche.
Per la sua attività di restauro degli strumenti antichi sono di fondamentale importanza i continui contatti con colleghi restauratori in tutto il mondo.
Heyligers partecipa ogni anno a numerosi congressi in varie parti del mondo, approfondendo i molti aspetti che riguardano la costruzione ed il restauro degli strumenti ad arco, ed ampliando la cerchia di conoscenze e colleghi che risultano fondamentali, in particolar modo, per l'attività di restauro degli strumenti antichi.
Nelle corde di Mathijs Adriaan Heyligers c'è anche la trasformazione ed il restauro di strumenti barocchi originali e sono numerosi gli strumenti prestigiosi che passano tra le sue mani.
Ha personalmente curato la prima e spettacolare trasferta del violino Guarneri del Gesù "Il Cannone" (ex-Paganini da Genova) e della viola Stradivari "Paganini" (da Tokyo) a Maastricht, per concerti e registrazioni con Shlomo Mintz.
Gli strumenti di Mathijs Adriaan Heyligers sono stati esposti in tutto il mondo. Riconoscimenti prestigiosi li ha conseguiti nei concorsi internazionali come Salt Lake City (USA, 1982), Kassel (Germania, 1983) e Cremona.
La preparazione e la profonda conoscenza di quest'arte, unita ad una naturale capacità comunicativa, lo ha visto al centro di progetti musicali, pubblicazioni, programmi radiofonici e televisivi.
Mathijs Adriaan Heyligers è membro fondatore del Consorzio Liutai "A. Stradivari" di Cremona, di cui è stato Vice Presidente ed è socio fondatore dell'Associazione "Liuteria Parmense".
Accoglie visite presso il suo laboratorio, solo su prenotazione, che si colloca nel centro della città, alle spalle del Museo del Violino. (da cremonacitta.it)

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