sabato 17 gennaio 2015

Palazzo Comunale

Della Cremona medioevale il palazzo comunale ne è un tipico esempio.
Infatti la sua struttura è rimasta pressoché inalterata.
E’ una costruzione sorta a partire dal 1206. 
Nel 1245 fu ampliato con l’aggiunta di tre ali che delimitano il cortile interno. 
A partire dalla metà del XV secolo fino al rinnovato prospetto del 1840, per opera di Luigi Voghera, il palazzo ha subito altri interventi.
Però si è sempre salvaguardato lo stile inconfondibile del periodo medioevale.
All’interno sono presenti decorazioni risalenti al cinquecento che abbelliscono diverse sale,
come la sala della Giunta e la Sala dei violini.

In questa sala sono presenti i pezzi più importanti della liuteria cremonese.
I preziosi violini sono opera di grandi maestri: il 'Carlo IX di Francia' (1566) di Andrea Amati, la viola 'Stauffer 1615' di Antonio e Gerolamo Amati, l''Hammerle' (1658) di Nicolò Amati, il 'Quarestani' del 1689 di Giuseppe Guarneri figlio di Andrea, il 'Cremonese 1715' di Antonio Stradivari, lo 'Stauffer 1734' di Giuseppe Guarneri detto del Gesù, il violino 'Clisbee' (1669)di Antonio Stradivari, il violino 'Lo Stauffer' (1868) di Enrico Ceruti, il violino del 1941 di Simone Ferdinando Sacconi.
Questa sala che ho avuto modo di visitare più volte, essendo originario di questa città, è veramente magica e suggestiva perché si è a stretto contatto con degli strumenti ammirati e conosciuto in tutto il mondo.
Nel complesso questo palazzo, inserito magnificamente nella piazza centrale di Cremona, insieme al Torrazzo, al Duomo,al Battistero e alla Loggia dei Militi dona a questo contesto un fascino particolare e unico.
Sono cinque monumenti che, in questo ambiente, si accompagnano armoniosamente e presentano allo sguardo, che non finisce mai di stupirsi, una delle più belle piazze medievali d’Italia.


Nessun commento:

Posta un commento